“Babbo, ma ogni volta?”

In questi giorni ho acceso la TV. E lo devo scrivere nel blog? Aspettate… ora vi spiego.

Mi capita poche volte sinceramente e stavolta ne ero davvero felice. Cliccare sul 57 o sul 58, due canali che stanno lì per essere monopolizzati dal calcio, perfino da partite in bianco e nero di 50 anni fa. Con tutto lo sport che abbiamo nel mondo, sport bellissimi anche da guardare solo in Tv.

E questi giorni invece erano un traboccare di lustrini, di musiche coinvolgenti (oddio, alcune non proprio!!) e piccoli attrezzi. Da Izmir in Turchia la Rai trasmetteva in diretta il campionato del mondo di ginnastica ritmica. Non ero là tra loro, e il mio cuore era ad un passo dalle splendide individualiste, dalle stupende farfalle….. Io ero lì non solo col cuore, ma anche con gli urli e gli applausi.

Mio figlio capisce subito cosa guardo alla televisione, se me ne esco con delle parole farfugliate e gli occhi lacrimosi, allora sono le farfalle!!! Lo sa già… mi guarda, sorride, scuote la testa e mi dice “Babbo, ma ogni volta?”…

E il bello è che tutto questo mi provoca difficoltà sul lavoro, scattare durante un esercizio di squadra, con gli occhi lucidi, VI GIURO, non è facile. Ma non è colpa mia, è colpa loro (e io continuo ad emozionarmi!).

E pensare che durante le pause pubblicitarie si poteva guardare in diretta anche il Mondiale di Volley che si sta svolgendo in Italia. Da non credere, impossibile, due canali e niente calcio??????? GRAZIEEEEE

Mi sono visto anche la partita Italia-Germania vinta dalle nostre azzurre. Diverse atlete che conosco di persona, una splendida Valentina Arrighetti per esempio ed anche il capitano della squadra tedesca: Maggie Kozuch

Che dire?
GRAZIE splendide atlete che mi fate sempre emozionare. “Babbo, ma ogni volta?” “Sì, non posso farne a meno”

Grazie.