Stavolta il mondo dei cosiddetti “sport minori” mi ha portato ad Arezzo per la quarta ed ultima tappa del campionato italiano. Ed ancora una volta l’eleganza, la forza ed elasticità, la grazia di queste atlete mi ha ricordato (se MAI ce ne fosse stato bisogno) che esistono discipline sportive a molti sconosciute e che invece regalano momenti di assoluto piacere. Appoggiata per un attimo la macchina per terra per guardarmi qualche minuto le evoluzioni della atlete, ho provato stima per quello che riescono a fare con palla, nastro, clavette ecc ecc… lanci, recuperi impensabili, salti, e via dicendo. Qui sotto alcune immagini tentando di trasmettere le emozioni.