I particolari riescono sempre a primeggiare se li vuoi andare a cercare. Mi ricordo che alla mia prima reflex, una Canon AT1 (oddio, mi sono scordato anche il nome da quanto tempo è passato) montai subito un 135 al posto del 50ino. A chi mi chiedeva perchè avevo quel tele, io rispondevo che amavo vedere la vita nei particolari e non rimanere alla solita distanza dell’occhio umano (come sapete il 50ino è la lente che più si avvicina alla nostra visuale normale).
E in occasione dell’ultima prova di ginnastica ritmica, che si è svolta ad Arezzo questo sabato, la mia attenzione è andata in quel senso, nel vedere i particolari che la folla (giustamente) non avrebbe visto, dato che si stava godendo lo spettacolo degli esercizi di queste splendide atlete.
Seduto all’entrata della pedana da riscaldamento, ho avuto modo di osservare con attenzione. Ecco i MIEI particolari.
Grazie a queste splendide atlete che mi hanno sopportato durante la loro fase di riscaldamento/concentrazione!!