Alternare il lavoro di moda in sala di posa con quello sportivo per la ginnastica artistica mi regala sempre quei momenti di euforia mista a smarrimento per la differenza sostanziale con cui approcciare gli scatti nei due settori. Lavorare in studio con modelle, vestiti, designer, make up artist e poi catapultarsi in una palestra dove la magnesia vince su tutti, è un’emozione ogni volta.
La fotografia sportiva non prevede fotoritocco, e se per caso dovesse esserci è veramente minimo, quella di moda invece ne fa un grande uso. Per fotoritocco si parla anche di contrasto, luci ombre, pelle, e non necessariamente quella distruttiva o modificativa tipo “fluidifica” il filtro di Photoshop per cambiare le forme alle modelle. (Con risultati disastrosi talvolta vedi Sarah Jessica Parker ultimamente o Playboy tempo fa).
Ecco alcune immagini di ginnastica che invece hanno subito un po’ di ritocco, non certo alle atlete, sia chiaro, ma alle luci, al contrasto e alle dominanti delle immagini. Un modo “mio” di unire due tipi di fotografia… Quello che amo!