Corriamo, corriamo ed a volte non sappiamo dove. Stavolta, complice un pomeriggio libero aspettando il treno che mi avrebbe riportato a Firenze, abbiamo utilizzato il nostro tempo.
Il tempo è anche fare quello che ci piace fare, ed in questo caso… fotografare, semplice no?
Con Luigi (Fardella), che mi ha gentilmente ospitato presso il suo studio, abbiamo pensato di sfruttare quelle tre ore scarse per creare qualcosa. E non dico “lavorare”! Tutti abusano di questo termine, fa figo, fa cool, fa impegnato. A mio parere lavorare è quando ti pagano… vabbè, andiamo avanti.
Grazie alla gentilezza di Michela Francia e alla Corpo Libero Gymnastics Team di Padova, abbiamo avuto il piacere di ospitare Sara Ricciardi. No, non è una modella, ma un’atleta. Non volevamo solo scattare, usare schemi di luci, volevamo tirar fuori la persona dietro la ginnasta.
Niente di preparato, un gruppo di persone che ama il proprio lavoro, una make up artist Serena Zara, Erica valida aiutante, Nicola (stagista), Giobi (grazie per la pazienza).
Ecco quello che abbiamo creato. Grazie Sara per la pazienza, per la simpatia, per il tuo modo di essere te stessa anche sotto abiti diversi!